
Ecotan
la pelle bio-circolare
Ecotan è un’innovativa tecnologia conciaria sviluppata da Silvateam, leader mondiale nella produzione di tannini naturali, al fine di produrre una nuova classe di pelle dalle prestazioni eccellenti, sicura per tutti e veramente bio-circolare.
Ecotan presenta la prima scarpa triturabile che nutre il pianeta
Ecotan Shoes è la prima calzatura che può essere, semplicemente e integralmente, trasformata in un fertilizzante biologico.

Ecotan Shoes è una scarpa dal design innovativo e a scarto zero, realizzata con pelli 100% ecologiche, conciate naturalmente con tannini: la prima calzatura realmente bio-circolare che può essere trasformata in un fertilizzante per agricoltura biologica alla fine della sua vita. Ne parliamo con Alessandra Taccon e Gigi Perinello
Presentata da Silvateam durante la recente edizione di Lineapelle, Ecotan Shoes nasce dalla consapevolezza di come sia urgente preoccuparsi della questione ambientale. Nell’industria calzaturiera questo problema riguarda chiaramente il ciclo di vita dei prodotti. Ogni anno nel mondo vengono prodotte quasi 25 miliardi di paia di scarpe (secondo World Footwear), di cui circa 20 miliardi sono sneaker. Il 95% di esse finisce nelle discariche entro un anno, e appena il 5% viene riciclato. È fin troppo evidente che questo approccio consumistico non può essere in alcun modo sostenibile dal punto di vista ambientale. “Per invertire la rotta dobbiamo andare alle radici del processo produttivo perché, come sappiamo, ogni spreco è un difetto di progettazione”, dichiara Alessandra Taccon, Ecotan Project Director presso Silvateam.
Partendo da questa consapevolezza, la multinazionale italiana con sede a Mondovì si è ispirata all’approccio bio-circolare di Ecotan per realizzare ‘Ecotan Shoes’, una filosofia di design sostenibile che ha l’obbiettivo di dimostrare che, già oggi, è possibile realizzare prodotti in logica ‘zero-waste’.
Le Sneaker Ecotan Shoes sono calzature innovative realizzate con pelli conciate naturalmente con i tannini dal legno di castagno e quebracho, certificati PEFC, nonché dai baccelli di tara e noci di galla. Progettata a strati e senza cuciture interne, è totalmente priva di rinforzi, plastiche o altri polimeri sintetici di origine fossile, dimostrandosi così una soluzione sicura e salutare per il consumatore, oltre che rispettosa per l’ambiente.
Grazie alla sua origine interamente organica la Sneaker Ecotan è ‘digeribile’ dalla natura così com’è, senza essere smontata. Può essere triturata completamente per tornare al suolo come fertilizzante biologico, che rilascia nuovamente nel suolo le sostanze nutritive originariamente prese in prestito dalla pelle dell’animale. Ricco di azoto organico e carbonio, questo fertilizzante nutre il pianeta, migliorando la fertilità del suolo e permettendo alle piante assorbire e immagazzinare CO2.
“La sostenibilità è il pilastro fondamentale di questo progetto innovativo, ma le scarpe vanno indossate, quindi devono essere comode, performanti e anche belle da vedere”, sottolinea Alessandra Taccon.
Le speciali pelli Ecotan, prive di metalli, e la rivoluzionaria struttura a strati rendono la Sneaker morbida, traspirante e asciutta. Grazie alle sue proprietà igroscopiche e alla presenza di tannini, polifenoli naturali che inibiscono la formazione di un ambiente favorevole ai batteri, la scarpa mantiene sano il microbioma cutaneo dei piedi, evita la formazione di cattivi odori e rilascia un gradevole profumo di tannino.
Un altro aspetto importante, che si lega a doppio filo con il tema della sostenibilità, è la durabilità di un prodotto. Anche sotto questo aspetto la pelle conciata con tannini naturali e il design innovativo delle Ecotan Shoes fanno la differenza: questa Sneaker può durare decenni, conquistando nel tempo il fascino del vissuto. Inoltre, può essere facilmente riparata.
Con Ecotan Shoes Sneaker e il suo modello bio-circolare, Silvateam aiuta il settore a costruire una vera cultura sostenibile ed incentiva relazioni di fiducia e trasparenza con i consumatori.


I ribelli cambieranno il pianeta
Gigi Perinello si definisce un ribelle per natura. O, forse, sarebbe meglio dire per ‘la’ Natura. Infatti, dopo aver lavorato per trentacinque anni vendendo materie prime per scarpe a tutti i principali calzaturifici e marchi italiani ed europei, frequentato i produttori, analizzato prototipi e modelli, dato consigli e risolto problemi, stufo di veder spostare la produzione verso mercati a basso costo e per nulla votati alla qualità, decise di fondare, nel 2008, ‘Ragioniamo con i piedi’: “Volevo dimostrare che è ancora possibile: produrre in piccola scala per conservare la giusta misura delle cose, accettare la sfida della qualità, accorciare la filiera, ridurre la chimica nociva, riconoscere il valore del lavoro e del denaro di chi produce, così come di chi spende.” Oggi, Perinello vive in un bosco sui Colli Euganei, che lui stesso ha piantato (1.400 alberi): “Vivo per il rispetto della natura, per trovare soluzioni che permettano alle scarpe di non divenire mai più un rifiuto.” Proprio i suoi valori improntati all’alta qualità, durabilità e riparabilità del prodotto, hanno convinto Silvateam a chiedere la sua collaborazione per realizzare l’innovativo progetto Ecotan Shoes.
Introduzione
Conciate con una combinazione di tannini naturali e sintetici, nonché altri biopolimeri innocui, le pelli Ecotan sono prive di sostanze pericolose come cromo e glutaraldeide, creando un ‘ambiente’ sicuro, sano e confortevole per l’utente finale. Alla fine della loro vita utile, sia gli articoli in pelle che i ritagli possono essere riciclati come fertilizzanti adatti all’agricoltura biologica, tornando alla terra come nutrienti utili, invece di finire in discarica.
Oltre 20 delle migliori concerie del mondo hanno abbracciato il progetto Ecotan e sono pronte a fornire pelli bio-circolari in un’ampia gamma di finiture e colori utilizzando materie prime di diversa provenienza.
Questa nuova frontiera di soluzioni sostenibili per la pelle è il risultato di un decennio di continua innovazione condotta presso i centri di Ricerca e Sviluppo Silvateam in collaborazione con diverse università, istituti di ricerca, concerie e aziende di riciclaggio.
L'inizio
Perchè nasce Ecotan
Ecotan è un grande passo avanti verso un processo di concia ancora più sostenibile, valido per tutta la filiera. Sviluppata da Silvateam, questa tecnologia innovativa permette di produrre pelli senza metalli e senza glutaraldeide che possono essere riciclate alla fine del loro ciclo di vita.
Abbiamo chiesto ad Antonio Battaglia, direttore della Business Unit Leather di Silvateam, e ad Eric Poles, Sales Director, di aiutarci a capire meglio le caratteristiche del sistema conciario Ecotan e come questo progetto possa offrire soluzioni innovative per tutto il settore:
“Essendo specializzata nella produzione di estratti vegetali, Silvateam ha sempre puntato su prodotti sostenibili – afferma Battaglia. Consapevoli della grande richiesta di materiali riciclabili proveniente dal mercato e dai brand della moda, abbiamo sviluppato una tecnologia conciaria innovativa per permettere sia ai conciatori che ai brand di rispondere all’appello”.


Riciclabile
Cosa significa biocircolarità
Un concetto, quello della biocircolarità, che val la pena di approfondire.
“Parliamo di BIO perché il processo di concia è realizzato con prodotti di origine naturale e di CIRCOLARE perché sia gli scarti di lavorazione che – una volta che sarà creata la supply chain – gli articoli in pelle possono essere riciclati in un fertilizzante. Questo è possibile grazie ad un processo di idrolisi acida in collaborazione con il nostro partner Fertilizzanti Certaldo”.
Cosa vi ha spinto in questa direzione?
“È stata fondamentale la collaborazione con un consulente americano esperto di calzature sostenibili, che ci ha incoraggiato a sondare la strada della circolarità degli articoli in pelle. Negli anni, Silvateam ha condotto molte ricerche sulla sostenibilità dei prodotti conciari, misurando gli innumerevoli vantaggi offerti dalle pelli conciate con i tannini naturali. Recentemente, i nostri ricercatori hanno raggiunto un vero breakthrough tecnologico, ottenendo una pelle dalle elevate qualità e performance che a fine vita può essere trasformata da materiale di scarto in risorsa utile per il nostro pianeta, facendo rientrare la pelle in un perfetto modello di economia circolare”.
Processo
Perchè Ecotan è riciclabile
Ma cos’è che permette alla pelle Ecotan di essere riciclabile?
Il processo sviluppato dai laboratori Silvateam combina tannini di origine vegetale, sostenibili e certificati PEFC (Programme for Endorsement of Forest Certification) con bio-polimeri innovativi, innocui per l’uomo e per l’ambiente come comprovato da analisi e test effettuati da terze parti.
“Il processo di concia che ne deriva – ci spiegano – consente la produzione di pelli che offrono elevate performance rispetto alle pelli wet white, con un’ampia gamma di rifinizioni e colori”.
Come si è arrivati a questi risultati?
“In estrema sintesi – spiega Eric Poles – abbiamo sottoposto a revisione la tradizionale concia al vegetale e l’abbiamo resa più performante coniugando estratti naturali come il tannino di castagno, quebracho e tara, con prodotti di sintesi che permettono di migliorare le proprietà finali della pelle, dalle resistenze allo strappo, alla luce e al calore, fino alla morbidezza del prodotto finito”. Ci piace sottolineare anche una curiosità: “Per la prima volta – fa notare Battaglia – abbiamo utilizzato nella concia anche un tannino normalmente impiegato per filtrare lo champagne, estratto dalle noci di galla”.

Vantaggi
Partner - Produzione - Costi - Destinazione
Un altro vantaggio fondamentale è che la tecnologia Ecotan permette di lavorare pelli di varia tipologia e origine.
Per dimostrarlo, Silvateam ha coinvolto nel progetto svariate concerie di tutto il mondo (come le italiane Volpi, Valdarno, Vesta, Polaris e la Scarpa, le francesi Haas 1842, Hiriar e Mégesserie Richard, le messicane Panamericana del Bajío e Wyny, il colosso brasiliano JBS, la turca Sepiciler, insieme ad altre).
Aziende completamente diverse fra loro per dimensione, modalità di lavorazione e tipologie di materia prima. “Tutte sono riuscite ad ottenere pellami bio-circolari di alta qualità e sono pronte a proporre al mercato pelli Ecotan”, spiegano.
Sistemi di produzione e costi non sembrano essere un problema: “Una delle caratteristiche vincenti del sistema di concia Ecotan è che non occorre cambiare nulla dal punto di vista industriale e i costi di produzione sono comparabili a quelli di una concia wet-white” spiega Poles.
Le prove successive hanno poi dimostrato che le pelli processate con tecnologia Ecotan sono molto versatili sul piano dell’utilizzo, prestandosi facilmente alla produzione di qualsiasi tipologia di articoli finiti, quali calzature, pelletteria, interni d’auto e oggetti di arredamento.
Salute
Ecotan assicura benessere e comfort
Un altro aspetto interessante che riguarda proprio le applicazioni nel settore calzaturiero è la capacità di queste pelli di limitare la proliferazione batterica.
“Studi scientifici, che stiamo portando avanti da cinque anni, hanno dimostrato le elevate proprietà igroscopiche e traspiranti dei pellami trattati con tannini naturali. Queste caratteristiche li rendono ideali per produrre tomaie, fodere e solette in quanto creano un ambiente interno alla scarpa in grado di mantenere inalterata la naturale flora batterica del piede, evitando la proliferazione dei batteri responsabili della formazione dei cattivi odori e promuovendo il benessere della nostra pelle” spiegano Battaglia e Poles.
A questo riguardo Silvateam sta completando l’iter per ottenere la registrazione dei tannini come biocidi naturali in accordo al Regolamento Europeo n. 528/2012.


Mercato
Come è stato accolto Ecotan
Quanto al riscontro del mercato, l’interesse è altissimo. Silvateam si sta rivolgendo direttamente ai brand per presentare loro i vantaggi del progetto.
“L’attenzione ai materiali sostenibili è enorme – spiega Battaglia – e al momento sono molte le case di moda che già stanno sviluppando prototipi di calzature e borse con pelli conciate Ecotan che spero vedremo presto nelle vetrine. Una linea di sneaker è già in commercio ma non ci è permesso rivelarne il nome”.

EcoTan
la soluzione completa per le pelli riciclabili
Come leader mondiale nella produzione di tannini naturali, non sorprende che Silvateam abbia scelto di utilizzare una combinazione di tannini naturali e polimeri sintetici per le sue nuove formulazioni Ecotan. “Con questo progetto – afferma Antonio Battaglia, Direttore della BU Leather – abbiamo voluto creare una nuova classe di pelli bio-circolari, sicure sia per l’uomo sia per l’ambiente”. Prive di metalli e glutaraldeide, le pelli Ecotan sono realizzate senza l’utilizzo di sostanze indicate nella ZDHC Manufacturing Restricted Substances List (MRSL).
Ma la sostenibilità delle pelli Ecotan va oltre i prodotti impiegati durante la concia: l’approccio ‘green’ di Silvateam inizia da un approvvigionamento sostenibile delle materie prime fino al termine del ciclo di vita dell’articolo in pelle. Per questo motivo, il progetto Ecotan segue la pelle durante l’intero percorso, dalla nascita, alla vita come articolo in pelle finito, fino alla rinascita come fertilizzante.
La sostenibilità delle pelli Ecotan ha origine proprio dal prodotto principale utilizzato nella concia: i tannini naturali. Ottenute dal legno di castagno e quebracho, dai baccelli di tara e dalle noci di galla, queste sostanze polifenoliche sono estratte utilizzando solo acqua calda e niente di più. Inoltre, il legno esausto alla fine del processo produttivo viene utilizzato come materia prima per centrali a biomassa, oppure trasformato in pellet 100% naturale, privo di additivi, agenti sbiancanti o coloranti.
L’80% del legno necessario per la produzione di tannino di castagno proviene da un’area che non supera i 70km di distanza dalla sede direzionale di Silvateam in Piemonte; il tutto mantenendo i volumi di taglio inferiori al 10% della capacità rigenerativa annua della foresta. Al fine di dimostrare la sostenibilità dei suoi metodi di approvvigionamento, l’azienda è stata la prima nel settore a certificare la sua produzione di tannino di castagno e quebracho tramite il Programma di Valutazione degli Schemi di Certificazione Forestale (PEFC).
“Il successo della nostra azienda dipende dalla salute delle foreste che ci forniscono questa preziosa risorsa naturale”, afferma Battaglia. “Abbiamo seguito questa filosofia sin dalle nostre origini e questo ci ha permesso di continuare ad operare in modo sostenibile negli stessi territori, da oltre 165 anni”.
L’azienda spera che questo approccio naturale aiuti a valorizzare ulteriormente la pelle, un sottoprodotto dell’industria alimentare, ed a proteggerla dalla minaccia delle alternative sintetiche, che spesso attingono a dubbie affermazioni di origine naturale per presentarsi ai consumatori come materiali più sostenibili della vera pelle.
Essendo realizzate con tannini naturali e tannini sintetici ecosostenibili, le pelli Ecotan garantiscono prestazioni comparabili alle conce metal-free e, in alcuni casi, persino a quelle al cromo.
Inoltre, grazie alla presenza dei tannini naturali, queste pelli offrono benefici importanti per la salute ed il benessere del nostro corpo.
“Oltre ad influenzare le proprietà igroscopiche della pelle, che permettono di allontanare l’umidità dal nostro corpo, i tannini aiutano a salvaguardare l’equilibrio della nostra flora batterica, creando un ambiente sfavorevole alla proliferazione dei batteri responsabili della formazione dei cattivi odori”, afferma Battaglia.
Infatti, le pelli Ecotan si prestano particolarmente per la produzione di solette e fodere di scarpe, o qualsiasi altra applicazione in cui la pelle viene a diretto contatto con la nostra cute, come ad esempio cover per cellulari, borse, sedili per automotive, ecc.
L’aspetto chiave di questa tecnologia riguarda il riciclo degli articoli in pelle e gli scarti di lavorazione a fine vita. Grazie alla partnership con Fertilizzanti Certaldo, produttore italiano di fertilizzanti a matrice organica, le pelli Ecotan possono essere trasformate in un fertilizzante organo-minerale a lento rilascio per agricoltura biologica, attraverso un processo di idrolisi acida. In questo modo la pelle chiude il cerchio della sostenibilità, tornando alla natura come nutriente utile per aumentare la redditività della produzione agricola e, di conseguenza, anche di quella zootecnica da cui deriva la materia prima per la concia.
Nonostante il riciclo degli scarti di lavorazione delle concerie sia già possibile, la messa a punto di una supply chain che permetta l’effettivo riciclo degli articoli in pelle deve ancora essere completata.
“Quello che stiamo facendo adesso” conclude Battaglia “è comunicare ai brand che abbiamo a disposizione la tecnologia di cui hanno bisogno per affrontare la sfida dell’economia circolare, in modo che possano iniziare ad utilizzare queste pelli nelle loro collezioni future”.

Chi è SilvaTeam
Nata nel lontano 1854 vicino a Cuneo, in Piemonte, Silvateam è la principale azienda produttrice italiana di chimica conciaria e una delle prime dieci a livello globale. Oltre che nell’industria conciaria, che assorbe circa il 50% della sua produzione realizzata in stabilimenti di proprietà in Italia, Argentina e Perù, i suoi tannini ed estratti vegetali vengono utilizzati nel settore food, in enologia e nell’alimentazione animale.